ANNO 2019
Novembre – Ad inizio mese i ragazzi della 5 A dell’Istituto Tecnico Agrario Ricasoli, nell’ambito dei sottoprogetto 3 “Rigenerazione agricola” e sottoprogetto 4 “Riqualificazione boschiva”, hanno rigenerato due frutteti: uno vicino al “Giardino boscato” e l’altro ai margini del bosco, lungo il percorso di valle, piantando circa 60 piccoli frutti, in massima parte di specie antiche. A fine mese Legambiente ha partecipato alla “Giornata a tema” ASAP, con una presentazione in cui sono stati mostrati gli interventi effettuati sulle infestanti e le piante aliene.
Ottobre – Il giorno 5 il progetto Rigenerar_SI è stato presentato nell’ambito dell’Open Day di Sienambiente. Il giorno 6 WWF ha organizzato una passeggiata nel Bosco di Busseto, lungo il futuro “Sentiero natura” (sottoprogetto 4), nell’ambito della campagna Urban Nature, con piantumazione finale di 33 alberelli in una zona che diverrà una sorta di “Giardino boscato” per poi evolvere nel tempo a bosco (qui le foto). Il giorno 9 ha preso il via ufficialmente il sottoprogetto 8. Terminerà la prossima estate (fine Luglio 2020).
Settembre – Il giorno 21 è stata effettuata un’azione del volontariato nell’ambito della campagna “Puliamo il mondo” organizzata da Legambiente. E’ stata un’azione preparatoria per la successiva del 6 Ottobre, che verrà organizzata da WWF nell’ambito della campagna Urban Nature. Oltre alla pulizia della parte alta del Bosco di Busseto, si è terminato il nuovo sentiero di accesso al Bosco ed è stata effettuata una manutenzione di tutti gli altri sentieri già aperti dalle scuole. Il giorno 6 Ottobre verrà anche effettuata la piantumazione dei primi 33 alberelli dei 100 previsti a fine dei sottoprogetti 3 e 4.
Agosto – Sono iniziati i lavori per la riapertura del sentiero di collegamento di valle con il Bosco di Busseto, che a regime dovrebbe quindi avere quattro ingressi pedonali e due ciclabili. Qui, in rosso, il sistema dei percorsi boschivi che si intendono riattivare con il sottoprogetto n. 4 , e che prenderà il nome di “Sentiero natura Bosco di Busseto” (le ellissi rappresentano piantumazioni pianificate di nuovi alberelli). Il Sentiero natura è stato progettato dall’Istituto Tecnico Biologico ambientale MonnAgnese, con l’Orto botanico dell’Università di Siena e la collaborazione di WWF e Legambiente.
Luglio – E’ stato approvato il sottoprogetto numero 8, che partirà in Ottobre con l’iniziativa denominata “I Giovani e il Volontariato in azione per la sostenibilità: il Parco delle Mura e il “Sistema delle buone pratiche”. Le scuole che collaborano con il partenariato saranno chiamate a documentare le “buone pratiche” già attivate su campo e a testarne di nuove, con l’intento finale di produrre una sorta di dossier sulle possibili pratiche sostenibili nell’ambito delle valli verdi e della fascia periurbana senese.
Giugno – Il giorno 12 a Firenze la capofila Legambiente parla degli esiti di “Giovani e beni comuni”. Nella settimana dal 17 al 21 iniziano le attività dell’Istituto Tecnico Biotecnologie (sottoprogetto 4) e continuano quelle dell’Istituto Tecnico Agrario (sottoprogetto 3). Queste le rispettive bozze di programma:
Le attività, guidate da Sandro e Riccardo, hanno dato come risultato immediato la partenza della prima arnia per la produzione del futuro “Miele delle Mura” e, durante le ore di solleone, hanno visto svolgersi un “contest” all’ombra, per la creazione di due bee hotels (uno impiantato a terra, e l’altro, che ha già preso posto su un grande salice) per lo svernamento di impollinatori solitari. La progettualità espressa dai ragazzi e dai tutor di Legambiente, WWF e Orto botanico (per la riqualificazione del bosco e del frutteto) e i cartellini descrittivi delle specie campionate sono in corso di revisione, con pubblicazione in Settembre. Altre predisposizioni effettuate in questo periodo (picchettamento per future piantumazioni, verifica dello stato dei pendii, etc) troveranno un compimento dei lavori nella prossima fase su campo, in Ottobre.
Maggio – Il giorno 17 alle ore 9,00, presso l’Aula Magna universitaria di via Laterina, n.2, sono state presentate le collaborazioni in atto con gli Istituti di Istruzione Superiore: cosa è stato fatto nel primo anno e cosa prevediamo di fare nell’attuale e nei prossimi. Queste le presentazioni dei ragazzi:
- Istituto Tecnico Agrario B. Ricasoli
- Liceo artistico (architettonico) D. di Buoninsegna
- Istituto Tecnico Tecnologico (indirizzo informatica) T. Sarrocchi
- Istituto Tecnico Biotecnologie (indirizzo ambientale) MonnAgnese
Aprile – WWF e Istituto Tecnico Biologico MonnAgnese iniziano a collaborare con Rigenerar_SI: in Giugno previste le prime azioni su campo.
Dal 9 all’11 Aprile si è svolta la seconda parte del “Corso teorico-pratico di primo livello” sugli orti sinergici. I ragazzi dell’Istituto Agrario B. Ricasoli che collaborano per la riqualificazione agricola della “valle pilota” (sottoprogetto 3), guidati da Anna e Gaetano, hanno predisposto l’orto sinergico per questa nuova stagione e costruito il semenzaio, il cancello e una panchina. Dato il basso costo di gestione e l’alta sostenibilità ambientale di questa tipologia di orto, se poi produrrà anche quanto ci si aspetta, l’agricoltura sinergica avrà un importante ruolo nella riqualificazione della valle pilota.
Marzo – Partono i lavori del nuovo sito web “Rigenerar_SI”. Subito on-line la prima versione. Il DBMS geografico viene reso disponibile ai progettisti del partenariato che lo usano per la verifica di fattibilità tecnico/economica di un paio di sottoprogetti che sono ancora allo stadio preliminare.
Febbraio – Ancora i ragazzi dell’Istituto Tecnico Tecnologico analizzano le necessità dei gruppi di lavoro disciplinari per l’organizzazione dell’attuale quadro conoscitivo.
Gennaio – I ragazzi dell’Istituto Tecnico Tecnologico T. Sarrocchi iniziano l’analisi dei requisiti del DBMS geografico che supporterà la progettazione di fattibilità del Parco delle Mura, e sul quale a regime verranno sviluppate anche le funzioni per la promozione e la gestione del Parco. I ragazzi del Liceo Artistico D. Buoninsegna terminano la prima parte della loro partecipazione al progetto, con rilievi su campo, bozze di progetto per nuovi manufatti di servizio e per il recupero degli esistenti, oggettistica di arredo, segnaletica: un grande lavoro che avrà una sua completa visibilità appena sarà possibile entrare nel merito del sottoprogetto 5, a seguito della prossima riapertura del Tavolo di confronto.